Sappiamo tutti che il tatuaggio rappresenta un momento importante per la vita di una persona, soprattutto se è la prima volta che ne facciamo uno. Ci tatuiamo per ricordare i nostri cari, un evento importante della nostra vita, un immagine o una frase che sentiamo particolarmente addosso, il tatuaggio non rappresenta un semplice disegno, ma rappresenta un modo di sentire profondo di noi stessi.

Ma vi siete mai chiesti perché i tatuaggi devono essere in numero dispari?

Non che ci sia una legge specifica che vi proibisca di avere tatuaggi in numero pari, pero’ contateli bene altrimenti ne pagherete le conseguenze! 🙂

Scherzo, ovviamente, pero’ c’è una storia interessante che vale la pena conoscere.
Il tatuaggio era un usanza molto in voga nei marinai, in particolare i marinai olandesi, che quando dovevano affrontare un viaggio dovevano farsi tre tatuaggi: uno prima di partire, uno appena giunti a destinazione, e uno al ritorno a casa. Questo perché il viaggio per un marinaio è un’esperienza profonda che porta al suo interno i sentimenti dell’avventura, della scoperta di un mondo inesplorato, ma anche la nostalgia, la mancanza degli affetti e della propria terra, la paura dell’ignoto e di non sapere se si riuscirà a tornare a casa. Tutti questi sentimenti sono rappresentati dal tatuaggio e l’inchiostro che marchia la pelle si trasforma in numerose emozioni contrastanti.

Adesso possiamo capire perché il tatuaggio deve essere in numero dispari, se fosse pari, vorrebbe dire che il marinaio non sarebbe ancora tornato a casa, che sarebbe ancora in balia dell’oceano, e quindi perciò il tatuaggio potrebbe, per i più superstizioni, portare sfortuna. Il tatuaggio in numero dispari, i tre tatuaggi rappresentano un figlio che torna a casa, un padre, un fidanzato, rappresenta magari un giovane alla prima avventura fuori paese che ritorna, e che porta addosso tutte le esperienze che lo hanno fatto crescere, maturare, che lo hanno fatto vivere.

Ai più curiosi potrebbe pero’ sorgere un dubbio: se il marinaio fa due viaggi avrebbe sei tatuaggi quindi il numero sarebbe pari. Quindi tutto quello che abbiamo detto non vale.
No, non è così, per essere precisi, la tradizione vuole che solo per il primo viaggio ci si tatui tre volte, alla partenza, alla destinazione ed al ritorno; mentre nei viaggi successivi i tatuaggi devono essere solo due, alla partenza e al rientro.

Ecco, adesso non ci sono più dubbi, i tatuaggi devono essere sempre dispari!

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